Come un uragano di Nicholas Sparks.

“Troppe persone sembrano convinte che il silenzio sia un vuoto da riempire ad ogni costo, anche se non c’è niente di importante da dire.”

Titolo: Come un uragano di Nicholas Sparks.
Titolo originale: Nights in Rodanthe.
Pagine: 264.
Editore: Sperling & Kupfer.
Collana. Pickwick.
Trama: “È inverno, e su un’isoletta del North Carolina Paul e Adrienne incrociano i loro destini. Entrambi stanno cercando faticosamente di rimettere insieme i cocci delle proprie esistenze e in quel luogo appartato che sarà investito da un uragano entrano a poco a poco in confidenza. Così, riscoprono la bellezza della complicità con un altro essere umano e, soprattutto, sentono accendersi nuovamente la voglia di abbandonarsi al desiderio e all’amore. Fuori c’è la tempesta, ma la sua furia non è paragonabile alla forza dirompente del sentimento che nasce tra loro. Struggente e appassionato, un romanzo indimenticabile, dal quale è stato tratto l’omonimo film con Richard Gere e Diane Lane diretto da George C. Wolfe.”

“Giovani e vecchi, maschi e femmine, quasi tutti i suoi conoscenti avevano gli stessi desideri: volevano la pace nel cuore, una vita senza scombussolamenti, la felicità. La differenza stava nel fatto che gran parte dei giovani sembrava convinta che queste cose si trovassero da qualche parte nel futuro, mentre quasi tutti gli anziani le credevano custodite nel passato.

Recensione: (Potrebbero esserci spoiler!).
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“I rimpianti divorano l’anima.
Arrivano quando meno te lo aspetti, di notte, quando sei più vulnerabile e non hai nessun rumore con cui coprire i pensieri.
I rimpianti quando arrivano nella mezza età sono i peggiori, perché sai che non avrai quasi più tempo per rimediare, per aggiustare le cose.
Di certo indietro non si può tornare.
È questo che prova Paul quando guardandosi attorno, si accorge di essere rimasto solo.
Circondato dal lavoro e nient’altro, inizia a pensare al tempo perduto.
A quelle tappe fondamentali del figlio che ha perso.
Agli errori commessi.
Alla poca sensibilità provata nei confronti dei propri pazienti.
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Adrienne si domanda come sia possibile che un matrimonio possa finire da un giorno all’altro.
Si domanda come sia possibile che uno dei due smetta di amare l’altro, senza che l’altro in questione se ne accorga.
Si domanda come sia possibile essere traditi e non accorgersi di nulla.
Eppure è proprio quello che è successo a lei, dopo tre figli e una vita intera, Jack l’ha tradita e lasciata per un’altra.
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Amanda ha da poco perso l’amato marito, depressa e ancora preda del dolore, non riesce a vedere una via di uscita.
Non riesce a credere che ci possa essere ancora felicità e amore per lei.
Sua madre Adrienne decide di raccontarle una storia.
Una storia avvenuta ben 14 anni prima, mai raccontata prima perché era il suo rifugio personale.
Il suo luogo felice dove tornare quando più ne aveva bisogno, ma in quel momento decide di dire tutto alla figlia per farle comprendere che nella sua vita ci può ancora essere una possibilità di felicità.
Tutto iniziò quando Adrienne decise di prendersi un weekend per sé, per allontanarsi dall’ex marito Jack che si è risposato dopo averla tradita.
E per prendersi una pausa dal dolore di vedere anche il padre malato.
Decide di aiutare la sua migliore amica Jean, sostituendola alla locanda sul Rodanthe.
Sarà proprio in quel momento che le vite di Adrienne e Paul si incroceranno.
E’ inverno, un uragano è in arrivo e l’unico cliente è Paul, un famoso chirurgo plastico.
In città per motivi legati al lavoro, si ritroverà a pernottare alla locanda.
All’inizio sembra quasi non voler parlare con nessuno, men che meno con Adrienne.
Ma poi inizieranno a parlare, conoscersi e più tempo passano insieme, più amici diventano.
Così entrambi si confideranno i loro più oscuri dolori e parlando, riusciranno a trovare nell’altro il conforto necessario per andare avanti.
Adrienne deve lottare con il dolore di un padre malato e dell’ex-marito che si è risposato con la donna più giovane con cui l’ha tradita.
Una ferita ancora aperta dopo una vita insieme e tre figli.
Paul invece lotta con i suoi demoni interiori e con il rimorso di aver messo per anni il lavoro davanti a tutto, anche davanti al proprio figlio che sembra non voler più parlare con lui.
Per un fatto legato proprio al lavoro.
Più passano il tempo insieme, più la loro amicizia si tramuta in qualcosa di più.
Nel frattempo i problemi di Paul sembrano inseguirlo.
Com’è possibile che Paul sia così cieco davanti al dolore altrui?
Possibile che il divorzio dalla moglie l’abbia reso così burbero?
E’ per questo motivo che il figlio Mark non vuole più avere a che fare con lui?
Possibile che il lavoro sia così importante per Paul?
All’improvviso una tensione minerà il rapporto che sta nascendo.
Riusciranno a far pace?
A superare uno i muri di protezione dell’altro?
Riuscirà Paul a far pace con il figlio?
Riusciranno Adrienne e Paul a trovare quella felicità da tanto tempo perduta e che entrambi bramano come l’aria?
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In un susseguirsi di eventi felici e dolorosi, il lettore starà con il fiato sospeso nella speranza di avere le risposte che si pone durante la lettura.
Tutte le domande avranno le proprie risposte, ma non tutte saranno quelle che il lettore si aspetterà.
Un romanzo intenso, romantico, drammatico, pieno di sentimenti comuni a molti.
Come il dolore, la perdita di qualcuno e la ricerca di una nuova felicità.
Anche se a volte, forse la felicità non è così lunga come uno spera.
Una storia commuovente, che terrà il lettore attaccato alle pagine fino alla fine.
Una storia che distruggerà i cuori di molti.
Una storia che graffia l’animo umano, per la sua reale assomiglianza alla realtà.
Una storia che parla del perdono verso se stessi e verso gli altri.
Del sapersi ritrovare e provare a vivere nuovamente.
Una scrittura scorrevole e coinvolgente.
Come ogni romanzo di Nicholas Sparks, anche “Come un uragano” è un colpo al cuore.
La storia ti cattura nel suo vortice, attira il tuo cuore e poi te lo rimanda indietro con un pezzo mancante.
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Finito il 14 agosto del 2014.
Recensione aggiornata il 16 luglio 2023.
Voto: 5/5.”

“Il percorso della nostra esistenza segue una strada tortuosa, posso solo sperare che in qualche modo mi riconduca al luogo al quale appartengo.”

Dal romanzo al film

(Spoiler).
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Come un uragano (Nights in Rodanthe) è un film del 2008, diretto da George C. Wolfe.
I protagonisti sono Paul, interpretato da Richard Gere e Adrianne, interpretata da Diane Lane.
Nel cast è presente anche Viola Davis nei panni della migliore amica di Adrianne, cioè Jean.
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Il film è estremamente fedele al romanzo, ma per esigenze di tempo o per il diverso modo di narrare, ci sono alcune differenze.
Alcune sono davvero minime, quasi come se non ci fossero.
Ma andiamo per ordine:
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-Nel romanzo Adrianne racconterà la storia tra lei e Paul dopo 14 anni dalla sua scomparsa.
Deciderà di riaprire questo capitolo doloroso della sua vita per aiutare la figlia che ha da poco perso il marito, per farle comprendere che è ancora possibile essere felice.
Per farle capire che sa cosa prova e per essere forte per i figli.
Nel film viene raccontata quasi al presente la storia, viene mostrata allo spettatore poche settimane dopo la fine del matrimonio tra Adrienne e Jack, marito che l’ha tradita e lasciata.
Di conseguenza anche le reazioni di Adrienne sono un pò alterate, le sue emozioni sono fresche, essendo più recente nel film.
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Un fatto leggermente modificato nel film, presumo per creare più pathos, è la reazione di Paul alle parole del marito della sua paziente morta.
Nel romanzo Paul non insisterà mai davanti a lui o al figlio di quest’ultimo, la sua innocenza.
Ma anzi, lo ascolterà con pazienza e rimarrà colpito e turbato dalle sue parole.
Perché anche se sa di non avere colpe, allo stesso tempo tutta la storia lo colpisce profondamente.
Nel film mostrano Paul che insiste sulla sua innocenza inizialmente, litigando poi con Adrienne stessa.
In quel momento avverrà l’uragano, faranno pace e l’amore per la prima volta.
Nel romanzo invece fanno l’amore per la prima volta giorni prima da quell’evento.
Ma posso comprendere l’unire le due scene.
Non tanto il cambiamento di Paul in quel frangente però.
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-Le dinamiche dell’incidente sono leggermente modificate.
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-Nel film hanno unito anche i due momenti in cui sarà presente Mark.
Nel romanzo racconterà ad Adrienne l’accaduto tramite lettera, essendo lui ferito ancora.
In seguito andrà da lei.
Nel film invece andrà direttamente da lei per raccontarle del padre.
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Ovviamente consiglio la visione di questo film.
Cast, fotografia, sceneggiatura e regia perfetti.
Voto: 5/5″.