Cari Readers! 😀
Nuova collaborazione con la Oscar Mondadori Vault.
Che come saprete se mi seguite da un pò, sia qui che sul mio account Instagram.
Ho avuto il piacere di leggere in anteprima ad agosto “Nevernight” di Jay Kristoff, libro che ho amato moltissimo e di cui alla fine ho acquistato l’intera trilogia in cartaceo.
Nei mesi successivi l’intera trilogia di “Binti” di NNedi Okorafor, più la novella, di cui spero un giorno di avere il cartaceo.
“Il priorato dell’albero delle arance” di Samantha Shannon, che è quello che mi è piaciuto di meno.
Ma siamo esseri umani con gusti diversi!
Trovate le varie recensioni nei post addietro!
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Parliamo di “Grass Kings” scritto da Matt Kindt e disegnato da Tyler Jenkins.
La Oscar Mondadori Vault farà uscire il 18 febbraio l’intera trilogia insieme, ma io andrò a recensirvi i singoli volumi.
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Titolo: Grass Kings di Matt Kindt e Tyler Jenkins.
Titolo originale: Grass Kings.
Uscita: il 18 febbraio 2020.
Pagine: 450.
Editore: Mondadori.
Collana: Oscar Ink. Oscar Mondadori Vault.
Trama: “Il Regno della Prateria è una strana, inquietante enclave della profonda provincia rurale americana: all’apparenza si tratta semplicemente di uno squallido campo caravan sulla riva di un lago nei pressi di Cargill City. Qualcuno dice che ci abiti un serial killer. Ma in realtà è una sorta di terra promessa per ogni specie di disperati e derelitti. E soprattutto è il regno dei tre Grass Kings, i re della Prateria, tre fratelli in lotta da tempo con le istituzioni locali e soprattutto con lo sceriffo di Cargill, Humbert. Il più anziano è Bruce: ex sceriffo della città di Raven, passa le giornate a pattugliare il Regno, ne è diventato la polizia non ufficiale. Robert, suo fratello minore, è il vero sovrano, ma è anche il più solo e infelice: qualche anno prima la figlia Rose è scomparsa nei pressi del lago, e di lì a poco anche della moglie si è persa ogni traccia. Infine c’è Ashur, il fratello più giovane, appena un ragazzo. E poi c’è Maria: è emersa un giorno dal lago, davanti alla porta di Robert, in cerca di rifugio. Lui l’ha accolta, l’ha accudita fino a che Maria non ha recuperato le forze, nell’illusione che quella giovane donna misteriosa possa essere la figlia perduta. Ma forse la sua decisione porterà alla rovina quel misero regno…”
Recensione: “In un pezzo di terra nell’America rurale, una comunità vive da 800 anni isolata dal resto della società.
Mentre il resto del mondo nel corso dei secoli è andato avanti tra alti e bassi, questa comunità chiamata “Il regno della prateria”, vive secondo le proprie regole, le proprie leggi e rifiutano le autorità e le istituzioni presenti ora in America.
Le leggi le fanno loro e solo loro decidono chi può entrare nella propria terra, casa.
I loro antenati hanno conquistato con il sangue, sudore quel lembo di terra, ancora prima che l’America venisse scoperta dal resto del mondo e prima delle leggi e metodi che gli invasori hanno portato con loro.
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La narrazione è in due tempi, presente e passato.
Man mano che il lettore sfoglia le tavole, capisce che tra “Il regno della Prateria” e “Cargill City” non scorre buon sangue per dissapori nuovi e antichi.
Lo Sceriffo di Cargill e i suoi abitanti, non vogliono accettare il loro metodo di vivere.
Vogliono che loro facciano parte di Cargill e sottostare così alle loro leggi.
Ma l’unica cosa che Il regno della prateria vuole, è vivere in pace, lontano dal mondo avido, corrotto e senza scrupoli che è il resto del mondo.
A loro basta vivere con quel poco che hanno, in serenità e pace, finchè non arriva qualcuno a rovinare questa tranquillità.
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Robert, il capo del Regno, ha avuto una vita difficile.
Ha perso da giovane la figlia scomparsa e mai ritrovata, e la moglie che dal troppo dolore l’ha lasciato.
Nel corso degli anni Robert ha dato la colpa a chiunque, non permettendo al suo senso di colpa di uscire e di ammettere una parte di responsabilità.
Sembra un uomo burbero, ma quando si trova davanti casa una giovane donna bisognosa d’aiuto, non ci pensa un secondo ad aiutarla e la accoglie in casa, credendo fosse la sua amata figlia Rose perduta.
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Questa scelta non farà altro che minare il rapporto tra queste due comunità, già sul filo del rasoio.
Anni prima Robert aveva chiesto collaborazione allo sceriffo di Cargill per la scomparsa della figlia e altri morti sospette.
Ma lui rifiutò.
Adesso, si scopre che la donna che ha salvato, è la moglie dello sceriffo che sta scappando da lui.
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Riusciranno Robert e il Regno, ha proteggere la loro casa dagli attacchi di Cargill, con lo sceriffo che farà di tutto per riprendersi la moglie e trovare una scusa per attaccarli?
Riusciranno a trovare quel serial killer che cercano da anni?
E dove si trova esattamente?
Potrebbe essere proprio uno di loro?
Uno del Regno?
Le prove sembrano sparite e qualcosa non torna.”
Finito il 27 gennaio 2020.
Voto: 4/5.
Ringrazio la oscarvault per la copia digitale 😀