New Moon: The Complete Illustrated Movie Companion. (Backstage).

“Non ero abbastanza veloce.
Perciò non m’importava che fossimo circondate da avversari straordinariamente pericolosi. Al primo rintocco del campane, che rimbombavano nel terreno sotto i miei piedi spossati, capii di essere in ritardo, lieta che ad aspettarmi ci fosse un nemico assetato di sangue. Perché, se avessi fallito, avrei rinunciato a qualsiasi desiderio di vivere.”

Titolo: New Moon: The Complete Illustrated Movie Companion. (Backstage) di Mark Cotta Vaz.
Titolo originale: New Moon: The Official Illustrated Movie Companion (Twilight Saga).
Pagine: 141.
Editore: Fazi Edizioni.
Trama: “Le immagini imperdibili e tutti i retroscena dal set del film più atteso dalle community di fan di tutto il mondo. Un modo per esplorare la lavorazione del film tratto da “New Moon”, il romanzo che ha entusiasmato milioni di lettori, attraverso il suo fondamentale compendio fotografico. Questo volume racconta la trasposizione fotografica del mondo mozzafiato di Stephenie Meyer, realizzata dal regista Chris Weitz e dal suo team creativo. Con immagini inedite, interviste e racconti personali, Mark Cotta Vaz conduce il lettore dietro le quinte, a fianco del regista, del produttore e degli scenografi, e svela così dall’interno la creazione del film.”

“Le attenzioni non sono mai una buona cosa, e chi è particolarmente goffo e maldestro lo sa bene.
Nessuno desidera restare sotto i riflettori se sa che probabilmente finirà per inciampare da qualche parte.”

Recensione: “Se siete appassionati della Saga di Twilight, questo volume non può proprio mancare nella vostra libreria.
Si tratta del dietro le quinte, del backstage del secondo film.
Film tratto dal romanzo di New Moon.
In questo secondo film, troviamo non solo nuovi/e attori/attrici nel cast, ma troviamo anche un cambio di regia.
Non è più Catherine Hardwicke la regista del primo film a dirigere questo secondo capitolo, ma Chris Weitz.
In questo dietro le quinte, scoprirete come il regista abbia ascoltato il volere dei fan, sapeva di avere tra le mani una grossa responsabilità e sapeva di dover portare sullo schermo la storia fedele del romanzo, con la sceneggiatura sempre affidata a Melissa Rosenberg.
Si nota fin da subito la differenza di budget, chiaramente più altro rispetto alla realizzazione del primo, grazie anche agli incassi enormi di quest’ultimo.
Il regista che nella ricerca di essere più fedele possibile, fa anche dire qualche frase in Italiano a Michael Sheen, che interpreta il vampiro italiano Aro dei Volturi.
Quando è stato scelto, era già conosciuto per aver adattato altre opere letterarie in film.
Non solo come registra, ma anche come sceneggiatore.
La garanzia di riuscita quindi era sicuro, questo si respirava sul set.
Scoprirete come la stessa Meyer ha voluto fortemente attori facenti parte delle tribù dei Nativi Americani, infatti gli attori che interpretano i vari lupi, sono nativi americani.
Di come abbiano deciso di non far sentire solo la voce a Bella, -come nel romanzo-, ma anche di farle apparire Edward, per non far mancare troppo Robert Pattinson durante il film.
Scoprirete il dietro le quinte nella realizzazione di scene con il salto dallo scoglio,
Noterete come l’impronta di ogni regista è diverso verso la saga, eppure tutti hanno sempre seguito fedelmente il filone dei romanzi e del lavoro precedente, dando del loro, ma restando fedeli e coerenti.
Anche Chris Weitz come Catherine Hardwicke, ha compreso bene i personaggi e ha fatto un ottimo lavoro nel creare l’ambiente per i Volturi.
Una fotografia e inquadrature pazzesche nelle scene in Italia.
Oppure gli interni ricostruiti sulla base dei monumenti Toscani, da parte di David Brisbin.
Mi fermo qua per non spoilerarvi nulla, ma scoprirete tantissimi retroscena a partire dalla regia, per passare ai costumi ecc…
.
Comunque, scoprirete molte cose nel corso di questi volumi del dietro le quinte, che vi faranno comprendere sempre di più non solo l’enorme lavoro che c’è stato dietro alla realizzazione del tutto.
Ma comprenderete che il tutto ha funzionato, perché i vari registi che si sono alternati, insieme alla sceneggiatrice, se avevano qualche dubbio non facevano di testa propria come fanno alcuni registi che si credono di essere chissà chi.
Ma chiedevano all’autrice, cioè Stephenie Meyer.
Questo ha fatto si, che i vari film siano venuti fuori perfetti e fedeli alla storia.
E quei minimi cambiamenti dovuti al diverso tipo di narrazione, -cioè narrativo e cinematografico,- siano accettabili e comprensibili.
Infatti questi film della saga, fanno parte di quelle rare trasposizioni cinematografiche apprezzati praticamente da tutti.
Sono pochi i lettori che non hanno apprezzato.
Finito il 1° gennaio 2009.
Voto: 5/5.”

“Pensi che migliorerò mai?”, chiesi più a me stessa che a lui.
“Che un giorno il mio cuore la smetterà di cercare di uscirmi dal petto ogni volta che mi sfiori?”.
“Spero proprio di no”, mi rispose vagamente compiaciuto.”