Uscite di febbraio 2020 (seconda parte).


Titolo: Bassotuba non c’è di Paolo Nori.
Uscita: L’11 febbraio 2020.
Pagine: 168.
Editore: Mondadori.
Collana: Oscar 451. Oscar Mondadori Vault.
Trama: “Parma, fine anni Novanta. Learco Ferrari, laureato in letteratura russa, suona la tromba e lavora part time come magazziniere. Tra una traduzione, una consegna e una prova con la band, cerca anche di scrivere libri. E soprattutto rimpiange i tempi in cui Bassotuba stava con lui, ora che se n’è andata… Nel racconto in prima persona delle minuscole vicende di Learco scorre un vero romanzo picaresco, una piccola epopea del quotidiano cantata con uno stile inconfondibile, diretto, divagante come la vita.
Capolavoro dell’umorismo di fine (o inizio?) millennio, Bassotuba non c’è mette in scena con gustosa ironia, ma anche con la doverosa rabbia, la generazione dell’adolescenza prolungata, dei giovani fino a trent’anni e oltre, condannati a un perenne precariato lavorativo e soprattutto emotivo. Un libro-rivelazione che mantiene intatta la sua freschezza narrativa e la sua attualità sentimentale.”


Titolo: Beethoven di Piero Bruscaroli.
Uscita: il 18 febbraio 2020.
Pagine: 1392.
Editore: Mondadori.
Collana: Oscar Saggi BaoBab. Oscar Mondadori Vault.
Trama: “Beethoven è stato una figura smisurata, supremo genio musicale e cumulo di contraddizioni, di comportamenti eccessivi, descritto dalla critica come l’emblema stesso dell’artista romantico o come un illuminista. Ma Beethoven è stato soprattutto un tedesco: e in questa biografia Buscaroli ne sovverte l’immagine abituale alla luce delle fonti e dei documenti. Ne esce un ritratto completamente nuovo che racconta la famiglia, il rapporto con i musicisti del suo tempo, il carattere, le malattie, gli amori, il sentimento e gli scopi dell’arte. La biografia diventa così chiave di revisione di un’immagine stereotipata, illuminista per non dire giacobina, dell’artista, dell’uomo e di tutta l’età seguita alla révolution. Un libro monumentale, un saggio definitivo, ma soprattutto un Beethoven finalmente restituito a se stesso.”



Titolo: Naruto 47 di Masashi Kishimoto. (2° ristampa)
Uscita: Il 6 febbraio 2020.
Pagine: 192.
Editore: Planet Manga.
Trama: ” Naruto continua a combattere Pain. Il sacrificio di Hinata lo salva in extremis e lo shock per la morte dell’amica scatena in lui il potere della Volpe. Il quarto hokage entra in comunione spirituale col figlio facendogli recuperare il controllo del corpo e permettendogli di riprendere la battaglia.”





Titolo: Naruto 3 di Masashi Kishimoto. (7° ristampa)
Uscita: Il 6 febbraio 2020.
Pagine: 208.
Editore: Planet Manga.
Trama: “Il ninja Zabuza, sebbene malconcio, è ancora vivo ed è deciso a portare a termine la sua missione, ovvero uccidere Tazuna, il mastro costruttore di ponti. I nostri tre piccoli eroi, nel frattempo, sotto la guida del maestro Kakashi si dedicano a perfezionare la loro capacità di controllo del chakra. Lo scontro decisivo fra Zabusa e il gruppo guidato da Kakashi è però vicino, ed è molto probabile che il perfido Gatoo abbia assoldato altri assassini per liberarsi di Tazuna e impedire così che il ponte venga completato. Quella che doveva essere una missione relativamente semplice si è trasformata in una lotta durissima dall’esito incerto, ma che costituirà un’importante momento di crescita per Naruto.”


Titolo: Fullmetal Alchemist 4 di Hiromu Arakawa. (6° ristampa).
Uscita: Il 6 febbraio 2020.
Pagine: 192.
Editore: Planet Manga.
Trama: “Con l’aiuto di Armstrong, Edward e Alphonse ritornano nel villaggio di Resembool per incontrare Winry e sua nonna Pinako, le uniche in grado di ricostruire l’Auto-mail di Ed distrutta da Scar. Una pausa che però è destinata a durare poco: i due fratelli Elric tornano subito a Central City dove li attende qualcosa di inaspettato! Un nuovo appuntamento con la serie di Hiromu Arakawa da cui è stato tratto l’anime in onda su MTV!”





Titolo: La mente del Samurai. Il codice del Bushido di Thomas Cleary.
Uscita: il 4 febbraio 2020.
Pagine: 336.
Editore: Mondadori.
Collana: Oscar Bestsellers Open. Oscar Mondadori Vault.
Trama: “L’etica dei samurai, il bushido, o Via del guerriero, è caratterizzata da un misto di onore, calma, coraggio, pensiero strategico e azione decisa. Un codice morale che ci viene presentato in questa antologia: un’ampia panoramica sui modelli di comportamento e sull’addestramento fisico e spirituale dei samurai. Ma anche una raccolta di testi particolarmente profondi su diverse materie, dalla strategia per ottenere i propri obiettivi alla crescita personale.”










Titolo: Marea tossica di Chen Qiufan.
Uscita: Il 26 febbraio 2020.
Pagine: 384.
Editore: Mondadori.
Collana: Oscar Fantastica. Oscar Mondadori Vault.
Trama: “LA GIOVANE MIMI VIVE letteralmente sommersa dall’immondizia del mondo: è una delle “ragazze dei rifiuti” che lavora tra gli imponenti cumuli di spazzatura elettronica di Silicon Isle, dove i frutti marci del capitalismo e della civiltà del consumo giungono alla loro rapida fine. La sua casa è l’immensa discarica che occupa l’isola, al largo della costa cinese meridionale. Come migliaia di altri migranti, è stata attirata lì dalla promessa di un lavoro sicuro e soprattutto di una vita migliore.
La realtà però è ben diversa: Silicon Isle è un luogo tossico per il corpo e l’anima, dove l’aria, l’acqua e la terra sono irrimediabilmente inquinate, i lavoratori sottoposti all’arbitrio dei potenti mentre gang di malviventi lottano per il controllo del territorio, ecoterroristi minacciano attentati e capitalisti senza particolari scrupoli sono disposti a tutto in nome del profitto. E c’è anche qualcuno che tra i veleni di Silicon Isle cerca le proprie radici.
Ora la tempesta perfetta si sta preparando, le forze in campo sono troppo violente, troppo determinate a imporsi, e presto scoppia il conflitto: una guerra tra ricchi e poveri, tra passato e futuro. E quando la situazione esplode, Mimi deve decidere se rimanere una pedina o cambiare le regole del gioco.”


Titolo: Una cenerentola a Manhattan di Felicia Kingsley.
Uscita: Il 27 febbraio 2020.
Pagine: 416.
Editore: Newton Compton Editori.
Collana: Gli insuperabili.
Trama: “Un paio di scarpe possono cambiarti la vita” è una frase che non ha mai convinto Riley, e i colpi di fulmine per lei sono sempre stati e rimangono un fenomeno atmosferico. Orfana da quando aveva dieci anni, a ventisette ha tutt’altro a cui pensare: una matrigna succhia-soldi che le inventa tutte per ostacolarla; due sorellastre aspiranti web star, sempre impegnate a tiranneggiarla; tre lavori che deve fare per riuscire a vivere nella Grande Mela; e, per non farsi mancare nulla, il romanzo a cui sta lavorando da due anni e che sogna di poter pubblicare. Ma a New York le occasioni sono dietro l’angolo e un galà in maschera a Central Park potrebbe rappresentare il trampolino perfetto per realizzare il suo sogno. Quello che Riley non ha considerato è che a una festa del genere si possono fare anche incontri inaspettati… E proprio per colpa di uno speciale paio di scarpe si ritrova, proprio lei, da un giorno all’altro, a diventare la protagonista della favola più romantica di sempre nella città dove tutto può succedere.”


Titolo: I giusti di Jan Brokken.
Uscita: Il 19 febbraio 2020.
Pagine: 640.
Editore: Iperborea.
Collana: Narrativa.
Trama: “In una sinfonia di ricordi, documenti e frammenti di vita, Jan Brokken compone con magistrale equilibrio il ritratto di un eroe dimenticato dalla Storia che, al pari di Oskar Schindler, Raoul Wallenberg e Giorgio Perlasca, ha trovato il coraggio di opporsi alla brutalità del Nazismo. 
1940, l’Europa è travolta dall’avanzata di Hitler. Ondate di ebrei cechi e polacchi cercano rifugio in Lituania, l’unico Paese della regione che accoglie ancora i profughi – ma è funestamente conteso tra il Reich e l’Unione Sovietica. Nel clima di crescente precarietà l’olandese Jan Zwartendijk, direttore della filiale lituana della Philips e nuovo console onorario a Kaunas, riesce ad aprire agli ebrei un’ultima, insperata via di fuga dall’Europa nazista. In una febbrile lotta contro il tempo, operando da solo e di nascosto da tutti, Zwartendijk lavora giorno e notte per tre settimane rilasciando visti per Curaçao, nelle Indie olandesi, mentre il collega Sugihara, console giapponese, firma i visti di transito per il Giappone. Senza conoscersi né incontrarsi mai, uniti dall’imperativo morale di agire, i due diplomatici danno così inizio a una straordinaria impresa clandestina che salverà migliaia di vite, ma rimarrà a lungo ignota. Rintracciando fonti e testimonianze in giro per il mondo, accompagnato dai ricordi dei tre figli di Zwartendijk, Jan Brokken ricostruisce la storia dell’«Angelo di Curaçao», come lo chiamavano i profughi, che solo dopo la morte è stato riconosciuto tra i Giusti fra le Nazioni. E restituendo un volto alle masse erranti, segue in presa diretta l’odissea di intere famiglie che grazie a quel visto percorrono la Transiberiana, raggiungono Kōbe e trovano rifugio nell’enorme ghetto della cosmopolita Shanghai. I Giusti è un monumentale affresco storico e umano, un mosaico di vite, luoghi ed eventi in cui la realtà assume naturalmente tinte epiche e romanzesche, ma soprattutto una lezione sul coraggio e sulla responsabilità del singolo di fronte a un mondo e a un’umanità in macerie.”

Titolo: Il vestito perfetto di Louisa Leaman.
Uscita: il 20 febbraio 2020.
Pagine: 288.
Editore: Newton Compton Editori.
Trama: “Il negozio di abiti da sposa di Fran Delaney è un posto speciale. Fran trova capi vintage favolosi, scopre tutto quello che può sulla loro storia, poi li abbina alle spose giuste. I suoi sono più che semplici abiti: mettono in risalto l’autentica personalità di chi li indossa. Fran riesce sempre a trovare l’abito perfetto per ognuna, anche se spesso la scelta ricade su qualcosa di totalmente inaspettato per la sposa. Ha una proposta audace per chi soffre di timidezza. Un vestito semplice per  la ragazza che non ha paura di osare.E qualcosa di eccentrico per chi normalmente tende a non farsi notare. Nel suo lavoro Fran segue sempre due princìpi: non innamorarsi mai di un abito e non proporne mai uno che abbia una storia sfortunata. Entrambe le regole, però, sono destinate a infrangersi quando le capita tra le mani un bellissimo capo degli anni Cinquanta. Indagando sulla precedente proprietaria, Fran incontra Rafael Colt, il figlio della sposa, e scopre un segreto che potrebbe essere la chiave della propria felicità…

«Mi è piaciuto molto. È una storia d’amore assolutamente affascinante, che fa sospirare.»

«Un romanzo avvincente. L’autrice costruisce personaggi affascinanti e credibili e una trama capace di evocare quel che è passato.»

«Bello, commovente: Il vestito perfetto è una storia meravigliosa che parla di come passato e presente possono intrecciarsi per dare una speranza al futuro.»

«Una storia romantica capace di trasmettere quel senso di benessere quasi fiabesco.» “