Wonder di R.J. Palacio.

“Le tue azioni sono i tuoi monumenti.”

Titolo: Wonder di R.J. Palacio.
Titolo originale: Wonder.
Pagine: 288.
Editore: Giunti Editore.
Collana: Biblioteca Junior.
Trama: “È la storia di Auggie, nato con una tremenda deformazione facciale, che, dopo anni passati protetto dalla sua famiglia per la prima volta affronta il mondo della scuola. Come sarà accettato dai compagni? Dagli insegnanti? Chi si siederà di fianco a lui nella mensa? Chi lo guarderà dritto negli occhi? E chi lo scruterà di nascosto facendo battute? Chi farà di tutto per non essere seduto vicino a lui? Chi sarà suo amico? Un protagonista sfortunato ma tenace, una famiglia meravigliosa, degli amici veri aiuteranno Augustus durante l’anno scolastico che finirà in modo trionfante per lui. Il racconto di un bambino che trova il suo ruolo nel mondo. Il libro è diviso in otto parti, ciascuna raccontata da un personaggio e introdotta da una canzone (o da una citazione) che gli fa da sfondo e da colonna sonora, creando una polifonia di suoni, sentimenti ed emozioni. Età di lettura: da 11 anni.”

“Non sforzarti di risultare simpatico. Si nota sempre, e questo non è simpatico.”

Recensione: “Avendo visto prima il film, sapevo già che come storia mi avrebbe fatto male e ho cercato di rimandarne la lettura il più a lungo possibile.
Ma Wonder mi chiamava dalla libreria e pretendeva con forza di essere sfogliato e conosciuto.
Non è facile leggere questo romanzo, perché la sua storia ti entra dentro e fa a pugni con il tuo cuore, il tuo stomaco e non puoi far altro che piangere ed entrare in empatia con August.
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August è un normale bambino di 10 anni, come tutti ha passioni che gli riempiono le giornate.
Ama la scienza, ama leggere e giocare con i suoi amici.
August ha sempre studiato a casa, per via delle varie operazioni che ha dovuto fare.
Perché August ha una malattia che gli ha reso la faccia deforme e dopo i primi anni di vita dove la famiglia l’ha sempre protetto e tenuto lontano dal mondo, decidono di mandarlo alla scuola media.
Fin da piccolo è sempre stato abituato alle occhiatine che la gente intorno a lui gli lanciava, alle persone che voltavano lo sguardo quando passava lui.
Ai bambini che strillavano e gridavano al “mostro”.
Ma è terrorizzato di quello che potrebbe succedere a scuola e con ragione.
Saranno pochi i bambini gentili con lui, gli altri tra chi lo insulterà e prenderà in giro, chi invece lo ignorerà.
August capirà sulla sua pelle le cattiverie che i bambini sanno tirare fuori quando vogliono.
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Stile e trama.

Lo stile risulta scorrevole e coinvolgente fin dalle prime righe.
E’ impossibile non entrare immediatamente in empatia con August.
August non solo vive le normali paure che ogni bambino/a prova nell’iniziare una nuova scuola o nell’essere “quello/a nuovo/a”, ma prova anche il terrore di come sarà estremamente difficile per lui.
Perchè se è già difficile per una persona “normale”, per chi come lui ha un difetto genetico è estremamente complicato.
Essendo già “abituato” a prese in giro e occhiatine da parte sia di adulti che piccini.
Perchè si, anche gli adulti sanno essere dei bulli.
Anche gli adulti sono cattivi e crudeli.
Anche gli adulti sanno non avere tatto.
Una cosa che ho apprezzato sono stati i diversi punti di vista in cui è raccontata la storia.
Il lettore non troverà solo il punto di vista di August, ma anche di altre persone intorno a lui.
E questo permetterà al lettore di comprendere al meglio la storia, la situazione e tutte le vicende che si svolgono durante l’intero anno.
Non solo scopriremo la storia a 360°, ma avremo la possibilità di conoscere anche la vita e la storia di altri personaggi, ma non vi svelerò quali.
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Wonder è una di quelle storie che vi farà male, che vi graffierà dentro, che toccherà le vostre corde più profonde.
Soprattutto chi è stata vittima di bullismo.
Questo romanzo vi farà piangere, arrabbiare, ridere, sognare e sperare per il meglio.
E’ un romanzo che consiglio a tutti.
Un romanzo che dovrebbero leggere tutti per comprendere quanto le parole possano fare molto più male di un pugno.
Per comprendere che tutti meritiamo di essere rispettati e amati in quanto esseri umani.
Ovviamente tra le tematiche trattate ci sono il bullismo e l’essere diverso.
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Voto: 5/5.”

“Dovremmo essere ricordati per le cose che facciamo. Le nostre azioni sono la cosa più importante di tutte. Sono più importanti di quello che diciamo o del nostro aspetto esteriore. Ciò che facciamo sopravvive alla nostra natura mortale. Le nostre azioni sono come i monumenti che la gente ha costruito per onorare gli eroi dopo la loro morte. Sono come le piramidi che gli egiziani hanno costruito per onorare la memoria dei faraoni. Solo che, invece che essere fatte di pietra, sono costituite dal ricordo che la gente conserva di noi. Edificate con la memoria, invece che coi sassi.”

Film!

Wonder è un film uscito nel 2017 e diretto da Stephen Chbosky. (Autore di Ragazzo da parete e regista del film tratto dal suo stesso romanzo).
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I protagonisti di Wonder sono:
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-Jacob Tremblay.
-Julia Roberts.
-Owen Wilson.
-Izabela Vidovic.
-Ecc…
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Il film è completamente fedele al romanzo e vi farà piangere ed emozionare come il romanzo.
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Voto: 5/5.”

“Coraggio. Gentilezza. Amicizia. Carattere. Sono queste le qualità che ci definiscono come esseri umani e che ci sospingono, di tanto in tanto, verso la nostra grandezza.”