La principessa delle anime di Alexandra Christo.

“Le storie hanno grande potere. Non dovrebbero mai essere distrutte.”

Titolo: La principessa delle anime di Alexandra Christo.
Titolo originale: Princess of Souls.
Pagine: 360.
Editore: Fanucci Editore.
Generi: Fantasy. Young Adult. Retelling. Romance. Young Adult Fantasy. Magic. Witches. Romantasy. High Fantasy.
Costo: 16.90 cartaceo. 9.99 ebook.
Trama: “Per sedici anni, Selestra è rimasta intrappolata nella torre sulla Montagna Fluttuante preparandosi a prendere il posto della madre come strega del re, e manifestare i poteri per predire la morte dei richiedenti alla Festa delle Predizioni. Come soldato dell’esercito reale, Nox è un candidato improbabile per la Festa, ma spinto dalla vendetta è determinato a rubare l’immortalità al re e a uccidere le sue streghe, partendo proprio da Selestra. Tuttavia, quando lei gli tocca la mano per la sua prima predizione, i loro destini si intrecciano e la morte marchia le anime di entrambi. Solo unendo le forze riusciranno a vivere abbastanza a lungo da liberare il regno dalle grinfie di re Seryth e sfuggire a un oscuro destino. Dall’autrice di “La regina delle sirene”, arriva “La principessa delle anime”, la storia di una strega adolescente addestrata a rubare anime per un re immortale e di un ragazzo ribelle e temerario a cui il suo destino è intrecciato.”

Ringrazio la fanuccieditore per la copia cartacea 😀

“Credo in te” […] “Anche se tu non hai ancora cominciato a credere in te stessa.”

Recensioni: “Nascere con dei poteri non ha senso, se non si ha la libertà di poterli usare a proprio piacimento e di non poter decidere per la propria vita come tutti dovrebbero poter fare.
Selestra fin dal primo vagito non ha mai avuto libertà di scelta.
Fin dal primo istante è nata per essere l’arma del Re.
Per sedici anni Selestra ha visto il mondo solo attraverso la sua immaginazione.
Per sedici anni Selestra è rimasta intrappolata nella torre del castello situato sulla Montagna Fluttuante.
Il malvagio Re Seryth ha sempre affermato che fosse per la sua sicurezza, ma Selestra ha sempre saputo la verità.
Ha sempre saputo che era solamente per tenerla sotto controllo.
Per tenerla sotto il suo giogo malvagio.
Selestra non è una ragazza di sedici anni qualunque, è l’erede dell’ultima stirpe di streghe: le Somniatis.
Ha passato l’intera vita a prepararsi a prendere il posto di sua madre affianco del Re.
La sua bis-bisnonna ha legato/maledetto tutte le sue discenti alla vita del Re.
La donne Somniatis non sono mai state donne libere, ma streghe legate all’esistenza immortale di Seryth.
Selestra come tutte le donne prima di lei può predire la morte con il semplice tocco della mano o di qualsiasi parte della sua pelle.
Immaginate di non poter toccare nessuno.
Di non poter ricevere una carezza.
Di non poter ricevere un abbraccio, perché il solo sfiorare la sua pelle fa nascere in lei visioni che non desidera affatto vedere.
Come tutte le Somniatis prima di lei, potrà avere accesso alla magia oscura.
Secondo il Re potrà avere accesso ai pieni poteri solamente alla morte della madre, ma sarà davvero così?
Quali sono i reali poteri di Selestra?
Davvero la magia è legata alla morte della precedente strega Somniatis?
Ogni anno il Re organizza la Festa delle Predizioni, promettendo a chiunque riesca a sopravvivere alla morte predetta per due settimane, un premio.
Tra i candidati arriverà Nox, un soldato dell’Ultima Armata con un’unico obiettivo segreto: rubare l’immortalità del Re e uccidere le streghe Somniatis.
Nox non è un soldato qualunque, ha perso tutto per colpa del Re e delle streghe, è pronto a qualunque cosa per vendicare la morte del padre e per salvare le Sei Isole.
Ma quando la sua mano toccherà quella di Selestra, una strana connessione unirà i loro destini e saranno costretti a unire le forze se vorranno sopravvivere alla morte e tentare di liberare il regno dal malvagio Seyth e la sua strega.
Riusciranno a fidarsi l’un l’altro e ad unire le forze?
Riusciranno a capire cosa potrebbe rubare l’immortalità del Re?
Riusciranno a capire quale magia ha maledetto tutte le discendenti Somniatis?
Riusciranno ad ottenere la libertà tanto agognata, vendicarsi e a liberare il regno?
Non vi resta che partire all’avventura insieme a Selestra, Nox e i loro migliori amici.

Stile, trama e personaggi.

Lo stile risulta scorrevole, coinvolgente e intrigante fin dalle prime pagine.
Fin da subito riesce a catapultare il lettore all’interno della storia, facendo sentire il lettore come parte di essa.
Le atmosfere, le ambientazioni, le regole del mondo sono descritte in modo egregio e dettagliato, senza mai risultare pesante.
Ogni frase, luogo, sentimento è facile immaginarseli davanti ai propri occhi.
Con poche pagine riesce a farci conoscere il passato dei protagonisti, facendoci comprendere come le loro scelte li hanno portati ad essere dove si trovano nel momento che inizia a narrarci la storia.
Dandoci una base solida su cui iniziare l’avventura e facendoci sentire in sintonia con i loro pensieri e sentimenti.
L’autrice ha ben delineato il mondo da lei pensato, riuscendo a prendere i punti chiave della storia di Rapunzel/Raperonzolo, –essendo un retelling-, per poi creare una storia veramente originale e avventurosa.
Una storia che coinvolge il lettore fin da subito, grazie anche al fatto che la storia è narrata dal doppio punto di vista: quello di Selestra rinchiusa nella torre che sogna l’abbraccio di una persona.
La carezza di un altro essere umano.
Sogna di poter passeggiare per le vie della città, attraverso la natura.
Sogna la propria libertà.
Sogna di poter decidere per se stessa, di poter andare ovunque.
Sogna di scappare da un destino che non desidera.
Sogna di poter fermare la crudeltà del Re e di sua madre.
.
E dal punto di vista di Nox, un soldato dell’Ultima Armata in cerca di vendetta e libertà.
Nox da una parte vuole vendicare la morte del padre, morte che sa essere stata causata dal Re e dalla sua strega.
Conosceva bene suo padre, ricorda com’era il giorno prima della sua scomparsa.
Ricorda le sue ultime parole.
Nox è certo che sia stata colpa loro.
Dall’altra desidera liberare le Sei Isole dal giogo malvagio di quest’ultimi.

In conclusione.

Ho amato veramente tanto questo romanzo, è un perfetto retelling originale di Rapunzel.
Nel corso della storia troverete si i punti chiave della storia a cui si ispira, ma sono scritti in modo originale come il resto della storia.
Ho apprezzato tantissimo che la componente principale della storia sia proprio il fantasy, la magia, le ambientazioni.
I protagonisti sono le storie e le vicende personali dei due protagonisti, poi il loro relazionarsi insieme nell’avventurarsi alla ricerca dell’arma o della magia che potrebbe sconfiggere il Re.
La famiglia e l’amicizia.
Mentre la componente romantica è la co-protagonista a mio parere, è penso che sia un equilibrio perfetto così com’è.
Questo è un romanzo autoconclusivo e ho trovato le varie relazioni tra i personaggi credibili e veritiere, per niente forzate o veloci.
Non posso sbilanciarmi o rischierei di fare spoiler involontari.
Lo consiglio a tutti gli amanti dei retelling.
A tutti gli amanti del fantasy.
A chiunque cerchi un’avventura piena di magia e sentimenti.
.
Voto: 5/5″.

“Non importa dove siamo, il sole sorge ogni volta.
Nemmeno i giorni più bui durano per sempre.”

L’autrice.

Alexandra Christo ha iniziato a scrivere all’età di 4 anni, quando la sua insegnante le disse che non poteva essere una fata.
Alexandra vive in Inghilterra, quando non è immersa nella scrittura, è possibile trovarla a organizzare tour gastronomici in giro per Londra.
Divora drama Coreani e vive con molti cactus, (le uniche piante che riesce a mantenere in vita).
Per la Fanucci Editore ha già pubblicato “La regina delle sirene”, “La principessa delle anime” e “L’ultima degli immortali” che esce proprio oggi 26 aprile 2024.

“Non posso essere un mostro  se non permetto a me stessa di diventare tale.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.