“Siamo generatori automatici di frecciatine e insulti. Siamo fuoco e fiamme”
Titolo: Today, Tonight, Tomorrow di Rachel Lynn Solomon.
Titolo originale: Today, Tonight, Tomorrow.
Pagine: 320.
Editore: Garzanti.
Trama: “Seattle. La diciassettenne Rowan Roth non ha un sogno, ma un obiettivo: essere la migliore per garantirsi l’accesso all’università che ha scelto. È un fuoco che le brucia dentro, indomabile. Lo stesso fuoco che le ha permesso di sopravvivere al liceo, in particolare a quell’insopportabile saputello di nome Neil McNair. Non c’è stato compito in classe o competizione in cui non si siano affrontati, soprattutto se c’erano di mezzo i libri. Per questo, quando l’ultimo giorno di scuola inizia la famosa caccia al tesoro degli studenti dell’ultimo anno, Rowan è determinata a vincere. È una gara spietata, in cui solo un vero esperto di letteratura può trionfare. Lei è pronta a tutto, persino ad allearsi con il suo acerrimo nemico. Con il passare delle ore, i due mettono da parte le divergenze e diventano una squadra imbattibile. Anzi, scoprono di avere molte cose in comune. Con stupore, Rowan deve ammettere che Neil non è così male. Che il caldo profumo della sua felpa è confortante. Forse, in tutti quegli anni, si è sempre sbagliata. O forse lui sta tramando qualcosa. Rowan non ne è certa, sa solo che non riesce a smettere di pensare a quel bacio rubato su una panchina…”
“Ho imparato a conoscerlo, ho scovato i suoi punti deboli, ho tollerato di averlo accanto per risolvere problemi che non potevamo delegare ad altri. Ma non sono mai riuscita a decifrarlo del tutto. È questa la cosa strana.”
Recensione: “Rendersi improvvisamente conto di ritrovarsi a vivere l’ultimo giorno di scuola, è uno shock per Rowan.
L’ultima colazione prima del liceo.
L’ultimo outfit, l’ultima corsa in macchina per arrivare in tempo.
L’ultimo giorno che entrerà in una delle classi.
L’ultimo giorno in cui sarà circondata da tutti i suoi compagni di classe.
L’ultima estate con le migliori amiche.
L’ultimo giorno di sfide quotidiane con la propria nemesi.
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La maggior parte degli adolescenti dell’ultimo anno hanno un sogno.
Un sogno per il futuro che stanno per affrontare.
Il passaggio dal liceo all’università è un momento importante per ogni adolescente americano.
Diplomarsi vuol dire iniziare letteralmente una nuova vita.
Lontani da casa in una città nuova, iniziare a vivere da indipendenti, fare tutto da soli.
Fare conoscenze nuove e fare di tutto per mantere i rapporti che si hanno.
Intraprendere un percorso nuovo che farà crescere.
Rowan Roth ha un obbiettivo, quello di essere sempre la migliore, sempre la prima per garantirsi i migliori voti per l’accesso nell’università che sogna da anni.
Ha questo fuoco che le arde dentro, che la fa andare avanti giorno dopo giorno al massimo.
Un fuoco che le ha permesso di superare il liceo e di tener testa a Neil McNair, l’antipatico so tutto io compagno di classe.
Ogni compito in classe, ogni competizione, ogni sfida scolastica, è sempre stata una sfida tra Rowan e Neil, soprattutto in tema di libri.
Questa sfida continua, questo essere sempre in competizione, questo essere rivali in ogni contesto, è nato per caso.
Durante un compito di letteratura lei ha portato un’analisi di un romanzo romance e lui un classico, vincendo lui perchè i romance vengono da sempre denigrati.
Dopo la derisione, Rowan si è ripromessa che avrebbe fatto di tutto per essere sempre prima di lui, per batterlo in ogni contesto.
Da quel momento in ogni angolo della scuola tutti nel corso degli anni hanno iniziato ad associare sempre i loro nomi.
Se c’era uno, c’era l’altra e viceversa.
Non esisteva competizione senza loro due.
Non esisteva gara in cui non eccellevano.
L’ultimo giorno è arrivato e ogni diplomando parteciperà alla caccia al tesoro per i diplomandi.
Il premio in palio sono 5000 dollari.
Un premio sostanzioso per chi deve affrontare le rette universitarie.
Rowan è pronta a qualsiasi cosa per vincere il premio, non solo, per poter arrivare in finale contro Neil.
Non le resta che allearsi con lui per assicurarsi di arrivare agli step finali insieme.
Sarà forse l’occasione per conoscersi meglio?
Per vedere al di la delle apparenze?
Chi riuscirà a vincere il premio?
Stile e trama.
Lo stile è scorrevole e coinvolgente fin dalle prime righe.
Il romanzo affronta diverse tematiche ed è molto profondo.
Non è solamente un romanzo romance, anzi, il romance è uno dei tanti pezzi del puzzle.
Troverete famiglia, amicizia, amore, adolescenza, vita adulta.
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Tra le tematiche trattate c’è sicuramente il passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
In America viene percepito come un vero rituale quasi, un confine da superare e una volta fatto, non si potrà più tornare indietro.
Durante la carriera scolastica normale, sono avvolti dalla sicurezza della propria famiglia, dalla sicurezza della propria routine.
I loro unici pensieri sono la scuola e il divertimento, se hanno la fortuna di vivere in una famiglia normale senza problemi di nessun tipo, ne economici ne familiari.
Se hanno la fortuna di vivere la scuola come un posto fantastico, ricco di conoscenze e avventure.
Per chi ha la fortuna di vivere il periodo scolastico classico in modo positivo, senza subire discriminazioni o bullismo, è difficile lasciarsi andare tutto dietro di se.
Mentre all’università sono soli, lontani da casa anche diversi kilometri.
Alle prese con le incombenze dell’età adulta per chi vivrà in un appartamento e non nel campus.
Dovranno fare i conti con le spese, il lavoro per pagare le rette universitarie, oltre allo studio e al divertimento.
È un vero salto nel buio e un periodo di prova per la vita futura.
Parla della paura di lasciarsi alle spalle qualcosa che si conosce, per l’ignoto.
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–L’amicizia.
Uno dei sentimenti e legami presenti in questo romanzo, è proprio l’amicizia.
Ed è una delle componenti che ho apprezzato di più.
Pagina dopo pagina viene esplorata in diverse sue forme, leggerete di amicizia vera.
Quell’amicizia in grado di affrontare qualsiasi ostacolo, qualsiasi incomprensione, qualsiasi distanza.
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–Famiglia.
Ci sono due versioni di famiglia che ci vengono mostrate maggiormente in questo romanzo.
La famiglia super unita e felice, e quella leggermente incasinata per colpa di un genitore.
Vedrete come entrambe le versioni hanno sia luce che leggere ombre.
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–Competizione.
Una delle componenti più presenti è sicuramente la competizione, ma quella sana e genuina.
Quella fatta di sfide scolastiche all’ultima risposta, alla ricerca della perfezione in ogni materia.
Sfide sane però, giocate in modo pulito, corretti, senza odio vero, senza imbrogli, senza sabotare.
Una competizione simile a quella sportiva.
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Infine ho trovato un perfetto equilibrio tra la vita privata dei personaggi, con i loro sentimenti, le loro paure, i loro sogni, i loro sentimenti nel rendersi conto che quelli saranno effettivamente i loro ultimi momenti del liceo.
Con il loro rapportarsi con l’imminente nuova vita che stanno per affrontare e il loro rapportarsi con gli altri.
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Voto: 5/5.”
“«In giapponese c’è una parola: tsundoku», dice all’improvviso. «È la mia parola preferita al mondo».
«Cosa vuol dire?»
Sorride. «Comprare più libri di quelli che realisticamente potrai leggere nel corso di una vita. Nella nostra lingua non esiste un termine equivalente»”