La ladra di neve di Danielle Paige e La filosofia di Twilight. I vampiri e la ricerca dell’immortalità di Rebecca Housel e J. Jeremy Wisnewski.

Titolo: La ladra di neve di Danielle Paige.
Pagine: 437.
Editore: De Agostini.
Collana: Le gemme.
Trama: “Snow vive nell’istituto psichiatrico di massima sicurezza di Whittaker da quando è solo una bambina. Ora ha sedici anni e un’unica certezza: lei non è pazza. È prigioniera. Lo sente nel suo cuore, nei suoi sogni, e ne è più che sicura quando guarda negli occhi Bale, il miglior compagno di sventure che le potesse capitare. Nel momento in cui Snow lo bacia, però, accade qualcosa di terribile: Bale cade in stato catatonico e scompare all’interno di uno specchio stregato. Senza di lui Snow non ha più certezze, né motivi per restare. Aiutata da un’amica, fugge dalla sua prigione. Più veloce che può, più lontano che può, oltre i cancelli dell’ospedale. Qui incontra Jagger, un ragazzo misterioso che promette di aiutarla a salvare Bale. Snow accetta di seguirlo e in quell’istante il mondo attorno a lei cambia. Sotto i suoi piedi il terreno si trasforma in ghiaccio, e tutto diventa neve e magia. Jagger l’ha portata ad Algid, un regno incantato sul cui trono siede un tiranno sanguinario. Così, in un mondo condannato a un eterno inverno, Snow si troverà a combattere per l’amore e la giustizia. Diventerà ladra, strega e spia, disposta a tutto pur di trovare una risposta alla domanda che più la spaventa: chi è lei davvero? Dalla penna della regina del fantasy americano, un romanzo che ha scalato la classifica dei bestseller del «New York Times». Una storia irresistibile che intreccia in modo magistrale magia, amore e sangue. «Un romanzo indimenticabile che intesse magia, romance e avventura.» — Kami Garcia, autrice di La Sedicesima Luna «Un’avventura fantastica, incalzante, piena di colpi di scena: tra ladri, streghe e giochi di potere.» — Jennifer L. Armentrout, autrice della serie Obsidian.”

Recensione: “Avevo alte aspettative per questo romanzo, ho seguito anche un blogtour con le varie tappe e tutto. Addirittura l’ho inserito nella lista dei libri che desideravo e in effetti mi è stato regalato come libro.
Mi dispiace solo che mi ha deluso davvero tanto. Di sicuro non comprerò nessun seguito.
All’inizio è partito benissimo, aveva tanto potenziale, ma poi ha incominciato a perdere verso il 2/3 del libro. Ero tentata di abbandonarlo, ma ormai mi mancavano poche pagine e l’ho terminato a forza. Cosa che odio fare, non vedevo l’ora di finirlo e togliermelo dalla lista e basta.
Mi dispiace dirlo, ma è così.
Scopre di essere di un altro mondo e di aver poteri, e non si chiede nulla del mondo da cui proviene, magicamente sa già usare i poteri dopo pochi giorni.
Prende e passa da una situazione all’altra così, senza senso.
Personaggi non ben caratterizzati e senza che si sappia nulla e che ti diano nulla. A parte due.
Lei che dice di amare Bale e che vuole salvarlo, poi è confusa con altri due ragazzi.
Prende e usa le persone che l’hanno salvata e aiutata, lasciandoli in pericolo e unendosi a delle ladre che non conosce e pericolose un po’.
Poi non si scopre nulla di Algid, se non due cose. Si ritrova a combattere col potente padre quasi subito, magicamente sembra già padrona del potere appena scoperto.
Mah, senza senso e troppo veloce.
Solo due citazioni mi sono piaciute e il primo terzo del libro.
Verso la fine, ci sono cose scontate che si capiscono già prima. Solo una cosa è stata un colpo di scena, ma si tratta di cinque pagine in croce.
Personaggi che non ti danno veramente niente, non ti lasciano nulla.
Era così promettente e invece…
Un potenziale sprecato.”
Scritta il 21 luglio 2018.
Voto: 1/5.

Titolo: La filosofia di Twilight di Rebecca Housel e J. Jeremy Wisnewski.
Pagine: 294.
Editore: Fazi Editore.
Collana: Varie.
Trama: “Cosa può dirci un vampiro sul significato della vita? Edward è un eroe romantico o uno stalker? Bella è una femminista? E Stephenie Meyer? Quanto influisce sul fantastico universo di Twilight il fatto che l’autrice sia mormone? Per i vampiri, Dio esiste? È giusto che Edward legga nel pensiero delle persone? Le risposte a queste e altre domande ne La filosofia di Twilight, un’interpretazione in chiave filosofica dell’universo creato da Stephenie Meyer. Se volete sapere se i vampiri sono “persone” a tutti gli effetti, perché Bella dovrebbe preferire Jacob a Edward e cosa c’entra l’eros di Platone con l’affascinante Cullen, allora questo è il libro che fa per voi!”

Recensione: “Sinceramente non mi è piaciuto per niente.
Secondo il mio parere questo libro non esprime per niente la filosofia della saga, anzi, sembra mettere tutto in negativo.
Quando secondo me, non hanno capito proprio niente della saga.
Più che un romanzo, sembra un enorme recensione negativa, che sinceramente facevano prima a mettere su un qualsiasi sito di recensioni.”
Voto: 1/5.
Finito il 26 dicembre 2012.