Stelle e ottone. The Hidden Society di Jude Archer.

“Sapevo che era da ingenui, nella vita, essere pronti solo per ciò che ritenevamo di meritare.
Era proprio allora che il destino giocava sporco e io, da quel che dicevano le carte, dovevo stare attenta a non prendere fuoco.”

Titolo: Stelle e ottone. The hidden society di Jude Archer.
Pagine: 480.
Editore: Il Castoro.
Collana: Il Castoro Off.
Trama: “Ambra Valmori pensa che i suoi unici problemi siano l’imminente esame di archeologia persiana e la competizione spietata con il suo odiato rivale accademico, Ismael Sagredo. Ma gli astri hanno altri piani per il suo destino. Nel giro di una notte scopre che la magia esiste ed è ovunque intorno a lei, che i professori dell’Academia delle arti magiche di Seledia la considerano una minaccia alla loro segretezza e, peggio ancora, che il brillante mago che sarà costretto a farle da maestro è proprio Ismael. In una Venezia affascinante e inedita, insieme faranno luce sul misterioso passato di Ambra, che capirà di se stessa molto più di quanto aveva mai immaginato. E scoprirà che le stelle possono essere crudeli.”

“Hai mai avuto la sensazione di poter fare di più? Di essere a un soffio dallo scrivere la tesi perfetta, dal trovare il senso dell’orbita dei pianeti o la formula in grado di curare un male inguaribile? Noi possiamo farlo. Abbiamo la capacità di andare oltre i limiti umani, e la chiamiamo magia. È un talento oscuro. È l’ingrediente mancante.”

Recensione: “Sono i ricordi a renderci quello che siamo.
Sono i momenti che abbiamo vissuto belli o brutti che siano, che definiscono le persone che siamo.
E quando una parte di essi vengono a mancare, chi siamo?
Come possiamo andare avanti, quando un enorme vuoto ci perseguita.
Quando i nostri pensieri girano costantemente intorno a quelli mancanti?
Non sapere fa paura.
Immaginare è terribile.
Una settimana.
Ad Ambra Valmori manca una settimana di ricordi.
Una settimana in cui è stata rapita e di cui non ricorda assolutamente nulla.
Solo tre fatti le sono rimasti di quel vuoto tremendo: l’essersi risvegliata nel canale, il dito mancante e lo strano ciondolo che si è ritrovata intorno al collo.
Ambra non riesce a darsi pace, non riesce a non pensare a cosa le possa essere accaduto durante quei sette giorni che le mancano dalla memoria.
La biblioteca Marciana è l’unico luogo che la fa sentire accolta, al sicuro, abbracciata dagli innumerevoli volumi che la confortano come un abbraccio caldo.
Dopo un anno dalla tragedia, Ambra pensa che gli unici suoi problemi siano i ricordi mancanti, l’imminente esame di archeologia persiana e Ismael Sagredo, eterno rivale accademico.
Tutto cambierà una sera durante una festa, una festa dove il suo ciondolo sparirà e si scatenerà una serie di eventi impossibile da fermare.
Ambra e Ismael verranno attaccati sulla via del ritorno a casa e Ambra sprigionerà uno strano calore dalle mani.
Non solo, Ismael Sagredo l’eterno rivale in ogni esame, sprigionerà magia per portarli in salvo.
Ambra non riuscirà a credere immediatamente a quello che vedrà, eppure la verità è davanti ai suoi occhi, dentro al suo cuore che inizierà a crederci prima della sua ragione.
In una Venezia inedita, nascosta, affascinante e in parte oscura, Ambra e Ismael cercheranno di comprendere la verità dietro la strana magia sprigionata da Ambra.
Una magia mai vista prima.
Una magia che non rientra tra nessuna disciplina conosciuta.
Una magia che potrebbe secondo alcuni minacciare la segretezza dell’Academia delle arti magiche di Seledia.
Non sono solamente i ricordi mancanti che Ambra dovrà scoprire.
Ambra dovrà smascherare segreti e verità che qualcuno a lei vicino le sta tenendo nascosti.
Segreti che potrebbero farle capire chi lei sia veramente.
Segreti che potrebbero farle scoprire molto più di quello che aveva immaginato su se stessa.
Chi è veramente Ambra Valmori?
Cos’è successo in quei sette giorni?
Come mai le manca un dito?
Cos’è quello strano ciondolo che indossa?
Potrebbe aver visto qualcosa che non doveva in quei sette giorni?
A volte il destino e le stelle sanno essere crudeli.

Stile e trama.

La scrittura è talmente vivida, che ogni singola frase letta la si immagina immediatamente davanti ai propri occhi. Fin dalle prime righe mi sono sentita talmente immersa nella storia, nei luoghi di Venezia, nelle sensazioni della protagonista. Ogni scena l’ho visualizzata davanti ai miei occhi come fosse una serie tv. Fin da subito ho avuto la sensazione di essere io stessa all’interno del romanzo. Di essere io stessa Ambra o di essere accanto a lei a vivere completamente ogni fase della sua vita narrata da quel momento in poi. È così immersiva la scrittura dell’autrice, che avevo la sensazione di provare io stessa il dolore di quei giorni mancanti. Il senso di soffocamento, la paura del non sapere. L’incredulità di scoprire di avere dei poteri e che la magia è in ogni luogo, oggetto intorno a noi. Nonostante io non abbia mai avuto il piacere di visitare Venezia, attraverso le parole di Jude Archer ho avuto la sensazione di passeggiare per i vicoli più sconosciuti e oscuri della città. Quella sensazione di riscoprire una città in cui si ha vissuto per anni e che improvvisamente la si guarda con un nuovo sguardo. La magia è letteralmente ovunque intorno a lei e scoprire di averla sempre avuta a portata di mano, è una cosa incredibile e destabilizzante. Ho amato follemente questo Fantasy tutto Italiano. Immaginare di avere la magia intorno a se, in ogni vicolo, oggetto della propria città. Immaginare di andare in un’Academia di magia proprio qui, in Italia. Immaginare di svegliarsi e scoprire un mondo a noi sconosciuto, ma allo stesso tempo un mondo che si ha sempre sognato e sperato di avere. Immaginare di svegliarsi è rendersi conto di non essere semplicemente un essere umano, ma qualcosa di diverso: una maga o un mago. Lo stile è scorrevole, coinvolgente e intrigante. È un romanzo che ti coinvolge completamente al 100%, perché durante la lettura si inizia a farsi delle domande. Si inizia ad avere le proprie idee, ad indagare tra le pagine insieme ai protagonisti. Amo quando avviene ciò, amo quando la storia mi porta a farmi le mie domande, teorie e vedere se poi avevo effettivamente ragione o meno. Amo questo aspetto perché mi sento coinvolta nella storia completamente.

Il world building.
(Potrebbero esserci spoiler!)

Il world building è incredibile.
Ho amato il modo in cui ha pensato alle maghe e ai maghi all’interno della sua storia.
In questo mondo creato da Jude Archer, i poteri non vengono dal nulla.
Anzi, sono un’evoluzione di una fetta di esseri umani nel corso dei secoli.
Mi piace molto come filone perché va sul filone evolutivo.
Vero, anche in altre storie di magia si intuisce che da qualche parte questi poteri sono arrivati.
La differenza sta che in questa storia la magia viene analizzata scientificamente e si comprenderà come mai ci sono esseri umani che sono rimasti tali, mentre altri sono già al gradino successivo, diciamo così.
Non solo, perché pagina dopo pagina si scoprirà da dove arriva la magia.
Ovviamente non scenderò nei dettagli, non voglio fare spoiler.
Ma tutta l’ambientazione a Venezia, in un’Academia di magia, la storia della magia, come sono strutturati i poteri, come funziona l’Academia, formano un world building PAZZESCO.
Questo è il primo romanzo dell’autrice ed è un inizio con il botto.
Ha creato un sistema magico davvero complesso, dettagliato e con le sue regole ovviamente.
Un mondo magico che si intreccia anche alla storia, vivendo in mezzo al resto dell’umanità.
Ci sono state alcune “chicche” che mi hanno fatto sorridere.
Riguardanti all’intrecciare in modo magistrale la magia con la storia passata.
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In più troverete un perfetto equilibrio tra la vita personale della protagonista, la nuova vita all’accademia di magia e la vita della protagonista in relazione con gli altri personaggi.
Le descrizioni sono adeguate, mai troppe o troppo poche.

In conclusione.

Essendo ambientato in una città Italiana, una città conosciuta di persona o tramite i bellissimi programmi in cui ne parlano.
Si avrà la sensazione di percepire la storia ancora di più come reale, come un qualcosa di tangibile.
Un qualcosa ad un passo da noi.
Un qualcosa di realmente possibile.
Sicuramente se un domani avrò mai il piacere di percorrere e scoprire quei vicoli nascosti.
Di passeggiare per le vie più famose al mondo di Venezia, lo farò pensando che sono le stesse vie, gli stessi vicoli che hanno percorso Ambra e Ismael.
E chissà, magari un singolo attimo cambierà per sempre la mia vita.
Magari scoprirò anche io una scintilla di magia.
Perché la lettura è anche questo: non smettere mai di sognare.
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Consiglio assolutamente a tutti gli amanti del Fantasy questo fantastico romanzo.
Sia a chi ama già follemente il genere, sia a chi cerca un romanzo per approcciarsi ad esso.
Se siete amanti della magia e vi manca tornare in un mondo del genere, leggete assolutamente questo romanzo.

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Voto: 5/5.”

“Detestavo l’idea di affidarmi al caso, alle sensazioni di pancia. […] Io desideravo carta e penna e un tavolo ben stabile dove appuntarmi un piano per poter rimanere a Seledia.”

L’autrice.

Jude Archer, il cui vero nome è Giada Pavesi, è un’autrice Italiana cresciuta tra il nord Italia e la Scozia.
Si è laureata in letteratura inglese e francese tra Milano ed Edimburgo.
Stelle e Ottone” è il suo primo romanzo fantasy romance.
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Foto presa da: Il Castoro.


“Era convinta che i ricordi avessero bisogno di un posto dove riposare e che ogni oggetto fosse un’ancora del passato.”

“Quando l’orizzonte soffoca ogni luce si impara a camminare nel buio”.

Il Castoro OFF.

Il Castoro OFF è la nuova collana della casa Editrice Il Castoro per lettori adulti.
Collana presentata a gennaio di quest’anno, sarà caratterizzata da narrativa di genere e sottogenere:
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-Romance.
-Fantasy.
-Romantasy.
-Mistery.
-Horror.
-Fantascienza. (Sci-Fi).
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Sia del mondo editoriale Italiano, sia del mondo internazionale.
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Casa editrice generalmente specializzata in libri per bambini e ragazzi, con Il Castoro OFF proporranno letture per adulti a partire dai 16 anni.”

“Quel potere era parte di me e negarlo sarebbe stato come scegliere di guardare il mondo con un occhio solo.”

Edizione curatissima!

Un’edizione super curata.
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-La sovracopertina con i colori dorato e nero, richiama i diversi aspetti della storia.
-All’interno della sovracopertina troverete una citazione e il disegno del simbolo.
-La copertina rigida ha davanti un simbolo, dietro lo stemma della società.
-All’interno del romanzo una mappa super dettagliata.
-Un segnalibro incorporato.
-I bordi colorati di nero con stelle e simbolo della società dorati.
-Ogni capitolo ha il disegno del simbolo.
-Una carta dei tarocchi.
-Una fan-art disegnata da Martina Ponente/meridyan_art.