“I veri talenti usano il loro strumento più importante, il cervello.”
Ringrazio l’autrice millieoliver_writer, per la copia digitale 🙂
Titolo: Veleni e tazze di tè. Le indagini di Maggie Scoop #2 di Millie Oliver.
Uscita: Il 9 dicembre 2020.
Pagine: 187.
Editore: PubMe.
Collana: Segreti in giallo edizioni.
Trama: “Torna Maggie Scoop!Dopo Il Mistero dello Stradivari scomparso, la giovanissima aspirante giornalista investigativa è alle prese con una nuova indagine dal sapore natalizio.In una Londra luccicante e frenetica, tra tazze di te e veleni, Maggie dovrà scoprire chi e perchè ha tentato di uccidere il famoso scrittore Daniel Smith.Insieme a lei, gli immancabili investigatori in erba, Stella e Peter.”
“«Formulare una domanda è come calare una pedina durante una partita a scacchi. Se mostri le tue mosse a un altro giocatore questi potrebbe precederti.»”
Recensione: “Nel precedente volume abbiamo lasciato Maggie Scoop alle prese con la felicità di aver risolto il caso dello stradivari scomparso e il suo primo vero articolo stampato.
Finalmente è riuscita anche lei ha pubblicare un vero articolo di giornale, e far si che il giornalino della scuola avesse finalmente un vero scoop!
E’ passato un po’ di tempo, Maggie continua la ricerca del prossimo scoop, mentre finalmente può passare più tempo con il padre, finalmente a casa per un po’ di tempo.
Non fa in tempo a godersi la felicità di lavorare per il giornalino scolastico, che c’è il pericolo che questo venga chiuso per mancanza di fondi.
Ma Maggie non si arrende facilmente, è una ragazzina molto determinata, intraprendente e che sa già cosa vuole dal suo futuro.
Così, rimboccandosi le maniche, promette insieme a Stella di pensarci loro a servire la cena durante la cena di beneficenza che si terrà nella scuola.
Così da risparmiare i soldi per il giornalino scolastico.
Nel mentre inizierà le ricerche per l’intervista che presto farà ad uno scrittore famoso e inizierà a lavorare ad un progetto per fine anno, per vincere una borsa di studio per tre mesi di corso nella sede di New York della Talent.
Ma proprio quando sembra che tutto stia filando per il verso giusto, ecco che arriva la notizia tanto temuta, per mancanza di soldi il giornalino diventerà digitale, perdendo così la bellezza del cartaceo.
E’ per un anima antica come quella di Maggie, ereditata dal padre e dal nonno per il giornale stampato, è una brutta notizia.
Nel mentre, inizierà a sentire le prime insicurezze e gelosie, una possibile infatuazione all’orizzonte?
Nel frattempo qualcuno trama una vendetta nell’ombra e forse è arrivato il momento per Maggie Scoop di prendere nuovamente in mano il suo fedele taccuino rosso e lo smartphone alla ricerca di prove!
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In questo secondo volume si percepisce la maturità di Maggie, alle prese con un caso molto più pericoloso rispetto al primo.
Se nel primo romanzo lei si ritroverà ad indagare su un furto, in questo secondo si ritroverà ad indagare su un avvelenamento che è stato compiuto da qualcuno contro lo scrittore.
E si domanderà del perché di questo fatto, sarà più forte di lei.
Non potrà far a meno di iniziare ad indagare, rischiando guai seri se venisse scoperta dai genitori e dalla preside.
Si domanderà per quale motivo l’autore è stato avvelenato?
Nasconde forse un segreto che qualcuno vuole rivelare?
Riuscirà Maggie a salvare il giornalino della scuola?
Riuscirà Maggie a non far scoprire le sue indagini e ottenere così la borsa di studio?
Un finale che non ti aspetti, tutti i pezzi del puzzle incastrati perfettamente.
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Una storia veramente scorrevole e coinvolgente, una lettura che ti tiene compagnia per qualche ora e nel suo piccolo fa anche riflettere.
Apprezzo sempre di più il personaggio di Maggie, un ottimo esempio per i più piccoli.
All’età di 12 anni non solo sa già quale strada intraprendere nell’immediato futuro.
Ma ha una maturità incredibile, non molti alla sua età sanno essere così coscienziosi.
In più mi piace il fatto che durante il romanzo, lei man mano impara sempre di più i trucchi del mestiere.
Sempre attenta a carpire nuove informazioni e a farne buon uso.
Verrà introdotto un nuovo personaggio, che inizialmente sembrerà creare scompiglio nella mente di Maggie.
La vedremo alle prese con la sua prima cotta, anche se non lo vuole ammettere.
E con le prime gelosie.
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Se avete amato il primo volume, fatevi nuovamente avvolgere dall’atmosfere Londinesi, con questo nuovo caso di Maggie Scoop!
Sono curiosa della sua prossima avventura e del suo prossimo scoop!
Le atmosfere
Si ha la sensazione durante la lettura, di passeggiare per le strade Londinesi insieme a Maggie, Stella e Peter.
Descrive il luogo intorno a loro con semplicità ed efficacia.Avevo sia la sensazione di essere seduta con loro nel Bistrot della scuola, con la loro cuoca di fiducia gentile e materna.
Sia di essere seduta nell’angolo più nascosto della Bakery più famosa di Londra, a sorseggiare una miscela particolare di Tè, mentre si è avvolti dai profumi delle altre miscele.
Mangiando un dolce tra i tanti proposti, mentre come osservatori esterni, osserviamo Maggie e Stella alla prese con nuovi indizi per la loro indagine.
Gli insegnamenti
Ho davvero apprezzato la semplicità con cui l’autrice insegna ai più piccoli, visto che il target di questa storia è rivolta principalmente a loro.
Che non sempre si può vincere nella vita.
Non sempre si riesce ad arrivare primi.
Molte volte tutti noi falliremo, ma è quello che faremo dopo aver fallito che conta.
Come ci comporteremo, ci rialzeremo oppure ci fermeremo?
Davvero un bel messaggio di forza, dove non bisogna mai arrendersi davanti ad un fallimento, ma bisogna rialzarsi sempre e combattere.
Non bisogna mai smettere di credere nei propri sogni.
Insegna anche che non c’è bisogno di dover far tutto da soli, ma che gli amici sono importanti nella vita e insieme i momenti si superano meglio.
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Consigliato a tutte l’età!
E un ottimo regalo da fare ai più piccoli!
Finito il 18 dicembre 2020.
Voto: 5/5.
“«Se credi che esista una sola verità, ti sbagli. Sai perché papà è famoso in tutto il mondo? Perché riesce a dare il suo punto di vista delle storie che racconta. Se non gli dai un’anima alle cose che scrivi, resteranno una semplice lista di cose.»”