Il sole e la luna insieme di Rossella Adelini.

Titolo: Il sole e la luna insieme di Rossella Adelini.
Uscita: Il 4 novembre 2019.
Pagine: 112.
Editore: Milena Edizioni.
Collana: Storico, LGBT.
Trama: “Venezia, 1937. Greta Biasin è una giovane soprano dall’animo tormentato. Figlia del più famoso psichiatra della Laguna, vive la sua vita all’ombra soffocante del padre. Sarà la storia con la pittrice Anna a donare alla ragazza l’amore di cui ha bisogno, mostrandole così una vita diversa e serena, in cui poter realizzare davvero se stessa e il suo canto. La felicità, tuttavia, vacilla e si strappa quando la madre della cantante scompare improvvisamente, lasciando Greta nel limbo dell’incertezza e del sospetto: di chi potrà fidarsi, adesso? Riuscirà a proteggere la donna che ama?”





Recensione: “Quando inizierete a sfogliare questa storia, avrete la sensazione di star passeggiando indietro nel tempo, per le vie di Venezia degli anni ’30.
Venezia del 1937 e di capitare per sbaglio ad osservare dalla finestra socchiusa di una casa.
Una casa che per voi sarà una casa qualsiasi su quella via.
Non conosciamo Greta, non sappiamo chi sia, come ha vissuto l’infanzia.
Sappiamo quello che sentiamo e che “percepiamo” dei suoi pensieri.
Una cosa è subito ben chiara, suo padre è una persona meschina, assente, fredda, che pensa solamente alle apparenze e non ama per niente ne sua moglie ne sua figlia.
E’ una persona violenta e pericolosa e cerca di dare in sposa la figlia come se fosse un oggetto.
Greta dalla sua parte ha sempre avuto solamente sua madre, che ha sempre lottato per lei, ancora prima di lottare finalmente per se stessa.
Che l’ha aiutata a coltivare il suo sogno del canto e l’ha sempre sostenuta e spronata.
Ma quelle mura nascondono un segreto, un segreto per cui il padre sarebbe disposto a uccidere, per evitare lo scandalo.
Ma cosa sarà mai?
Questo si chiede Greta e il lettore stesso durante la narrazione.
Mentre Greta continua la ricerca di sua madre, incontrerà Giovanni, un pittore che la vuole ritrarre.
Man mano il loro appuntamento settimanale diventerà giornaliero, e Greta si troverà così a fare amicizia sia con Giovanni sia con Simone.
Ma Giovanni non è chi dice di essere, scoprirà essere Anna e in quel momento capirà come mai per la prima volta Greta si sia sentita attratta da un uomo, perché in realtà Giovanna è una lei.
Per tanto tempo Greta ha provato a negare la sua vera se stessa, che solamente Emma la sua migliore amica conosce profondamente.
Ma il sentimento è troppo forte e si lasceranno presto andare al loro amore e alla passione.
Ma il pericolo è sempre in agguato e la rigida educazione del padre e la sua paura del padre, non riusciranno a farla aprire completamente, lei vorrebbe fuggire con Anna, ma allo stesso tempo non può.
Sia per via della madre ancora scomparsa, sia per via di quello che il padre tanto potente potrebbe fare.
Ma il pericolo è ancora più enorme di quello che Greta e Anna possono solo immaginare.
Verità agghiaccianti sono proprio davanti a loro, a portata di mano e quando le scopriranno dovranno fare attenzione a come giocheranno le loro carte.Riuscirà Greta ad accettare completamente se stessa, senza permettere agli altri di farla sentire sbagliata?
Riuscirà Greta a liberarsi finalmente del padre?
E riuscirà a trovare la madre?
In un epoca dove le donne sono viste solamente come oggetti che devono sposarsi e procreare.
Greta e Anna porteranno avanti i loro sogni, sfidando tutto e tutti.
Greta con il canto e fregandosene di quello che la società vuole.
Anna dipingendo e preparandosi alla Biennale sotto le mentite spoglie di uomo.
Riusciranno a vivere allo scoperto la loro storia e scappare, o dovranno sempre vivere nell’ombra?
Anna incomincia a sentire di essere in gabbia e vorrebbe solamente abbattere queste mura.
Ma Greta ha troppa paura, riuscirà finalmente ad essere se stessa?
Un romanzo che seppur breve, è riuscito a catturare la mia attenzione, in un colpo di scena dietro l’altro.
Tra intrighi, tradimenti e un pugno allo stomaco per un finale che vi spezzerà il cuore.
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Lo stile di scrittura è scorrevole e coinvolgente. Il lettore si trova ad essere curioso di sapere come va a finire la storia tra Greta e Anna.
Avete presente quando siete in metro, seduti nel vostro posto lontano da tutti, ma riuscite comunque per caso a captare pezzi di conversazione altrui? E vorreste magari sapere la fine, ma non potete?
Ecco, in questo caso potete, ma allo stesso tempo non ho percepito quella scintilla finale che cercavo.
Questo dipende dal fatto che avrei voluto sapere di più della loro vita e storia.Questa storia dal grande potenziale, se l’avesse sviluppata in un romanzo di 300/350 pagine, sarebbe venuta fuori una cosa strabiliante.
Perché non è solamente una storia d’amore tra due donne in tempi difficili, stiamo parlando degli anni ’30.
Ma è anche un thriller, perché ti ritrovi con il fiato sospeso dopo certe scoperte sconcertanti, agghiaccianti.
E’ mi fa arrabbiare in parte, perché avrei voluto leggere molto di più.
Non è facile farmi apprezzare un romanzo breve, eppure questa storia mi ha colpito.
Però avrei voluto sapere di più della sua difficile infanzia con il padre, ma bella per quanto riguarda la madre.
Del suo rapporto con lei, o con la migliore amica Emma, o di Simone e saper di più tra lui e un personaggio che non vi posso dire.
Avrei voluto anche percepire al meglio la nascita e la crescita del suo rapporto con Anna.
Mi sembra di avere un riassunto tra le mani, come se Greta me lo stesse raccontando velocemente, tralasciando tutto il resto.
Ma è comunque una lettura che consiglio, perfetta sia per chi ama le storie brevi, sia per chi è alla ricerca di una lettura interessante, coinvolgente e con colpi di scena.
Il mio voto è di 3.90/5.

Ringrazio la milena.edizioni per la copia 😀