Multiversum di Leonardo Patrignani

Cari Readers! 😀
Voglio dedicare la mia prima recensione sul blog ad un autore Italiano che apprezzo moltissimo.
Cioè Leonardo Patrignani <3

Purtroppo negli ultimi anni ho notato che in molti evitano volontariamente le/gli autrici/autori Italiani, pensando che solamente gli Americani o gli Inglesi ecc… sappiano scrivere romanzi meravigliosi.
Ma non è così, se vi fermaste un attimo ad osservare intorno a voi, trovereste storie meravigliose.

Titolo: Multiversum (Multiversum #1) di Leonardo Patrignani.
Pagine: 341.
Editore: Mondadori.
Trama: “Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c’è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all’età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato.”

“Sugli scaffali attorno a lui poteva ammirare un imprecisato numeri di saggi sul cosmo, libri di scienza, riviste di astronomia e fumetti fantascientifici.
La sua attenzione fu rapita da un saggio di Stephen Hawking.
Lo prese dalla libreria e lo sfogliò distrattamente fino alla foto dello scienziato. “

Recensione:
ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER!!!
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“In realtà questa è per me una rilettura, lessi per la prima volta questo romanzo nel lontano 2014 e adesso come allora, amo follemente questa storia.
Avete presente quando partite per le vacanze estive e non rivedete per settimane i vostri migliori amici o la vostra famiglia?
Ecco, è così anche per Marco, Alex e Jenny.
In questi anni ho sentito la loro mancanza e riaprendo il libro tra le mie mani, ho avuto la sensazione di aprire la porta di casa loro e tornare a casa.
Certo, il rapporto con Jenny non è stato subito tutto abbracci e baci per quanto mi riguarda, ma questo è un altro discorso.
I tre punti super a favore di questo romanzo sono:
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Lo stile di scrittura, fin dalle prime righe Leonardo riesce a trascinarti nella storia iniziando a raccontare di uno spaccato di vita quotidiana del protagonista Alex.
Riesce ad incuriosirti subito e difficilmente andando avanti con la lettura riesci a staccarti.
Inizierai a dimenticarti di mangiare e dormire, perché devi assolutamente proseguire la lettura.
A me è successo allora e anche adesso, nonostante questa sia stata una rilettura.
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La storia. La trama è accattivante, incalzante e con chiaramente un lavoro dietro, uno studio approfondito sulla teoria del Multiverso.
Niente è messo a caso, ogni tassello va ad incastrarsi perfettamente.
Per gli amanti e i credenti di questa teoria, è meraviglioso esplorare le varie vite, le varie possibilità che i personaggi avrebbero potuto avere, se invece di una decisione ne avessero presa un’altra.
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Il finale.
Oh ragazzi, il finale è pazzesco.
Il finale è crudo e agghiacciante per certi versi. Fa paura, ti fa restare bloccato a immaginare con il terrore la scena.
Ma è proprio questo finale che mi ha fatto amare ancora di più all’epoca questo primo romanzo e gettarmi poi a capofitto nei seguiti.
Un finale sicuramente coraggioso e inaspettato.
Durante la lettura il lettore penserà che forse ci sarà una soluzione al problema, che ci sarà il solito lieto fine.
E invece no!
Ed è proprio questo osare che ho amato di più, il non cercare la via più facile come avrebbe fatto qualcun altro e proseguire per la propria idea.
Portando così al secondo che rimarrà il mio preferito e che romanzo ragazzi!
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Ci troviamo in una Milano del 2014, Alex è uno studente che gioca nella squadra di basket della sua scuola.
E’ il capitano della squadra, durante una partita perde i sensi e si ritrova altrove.
Sono quattro anni che vive questi svenimenti e questi viaggi incomprensibili.
All’inizio sono solo visioni non chiare, voci indistinte, con il passare del tempo diventano più nitide e gli si presenta Jenny.
Durante i loro svenimenti inizieranno a comunicare, a parlare e a conoscersi.
Vorrebbero solo incontrarsi di persona finalmente e capire come sia possibile che riescano a comunicare telepaticamente.
Alex chiederà all’unica persona che sa tutta la verità, che sa del suo comunicare con Jenny.
Marco, il suo migliore amico amante del cosmo, della scienza, un Nerd totale che ha sempre creduto alla teoria del Multiverso e che nel corso degli anni ha studiato vari saggi alla ricerca di una prova.
Per Marco si presenta così l’occasione di aiutare il suo migliore amico e di provare che la sua teoria è giusta.
Perché quando Alex parte per Melbourne per raggiungere Jenny, su quel molo ci arriveranno entrambi.
Eppure l’altro non ci sarà.
Com’è possibile se entrambi sono sul quel molo dove dicono di essere?
Com’è possibile essere nello stesso posto e non vedersi?
Stanno forse impazzendo?
Sono solo voci false quelle che sentono in testa, oppure c’è un’altra spiegazione dietro?
Presto Alex e Marco avranno la prova della reale esistenza di Jenny, ma solo di un’altra dimensione.
Alex comunica telepaticamente con Jenny.
Ma il loro potere è un pericolo per qualcuno.
Qualcuno ha provato a cancellare Alex e Jenny dall’equazione.
Il pericolo imminente che i due ragazzi hanno visto è dietro l’angolo.
E i potenti non vogliono che si sappia.
Ma perché?
Per quale motivo invece di provare a fare qualcosa vogliono mettere tutto a tacere?
La sopravvivenza sarà per tutti o per pochi?
In una corsa contro il tempo, Alex, Marco e Jenny dovranno capire cos’è Memoria e come raggiungerla.
Ne va della loro salvezza.
Mondi simili ma con diverse situazioni visiteranno nei loro viaggi e alcune sono veramente agghiaccianti.
Riusciranno a controllare il loro potere?
Riusciranno Alex e Jenny ad incontrarsi di persona?
Riusciranno a trovare Memoria?
Un ritmo incalzante che trasporta il lettore nel mondo del Multiverso, in un crescendo di colpi di scena senza fiato per arrivare al finale che lascerà il lettore senza parole.
Una lettura che come allora consiglio a tutti, una lettura che non potete farvi scappare. “
Scritta il 16 agosto 2019.


“Ho trovato la casa di Jenny” spiegò Alex alzando la voce. “E’ al numero 21 di Blyth Street, vicino al molo. Ci abita una signora, un’astrologa che dice di essere stata la tata di Jenny. Era in servizio dai Graver, che però si sono trasferiti lasciandole la casa molti anni fa, dopo…la morte della bambina, nel 2004”.
“Fantastico” esclamò Marco.
Non era esattamente la reazione che Alex si aspettava.
“Fantastico?”
“Ma certo, Alex, non capisci? Se Jenny è morta questo significa una cosa sola. O stai parlando con un fantasma, ipotesi che mi sento di escludere, oppure tu e Jenny…”
Marco si interruppe, l’emozione era forte. La morte di Jenny era l’evento che dimostrava ciò che da anni stava studiando. I suoi occhi si persero sui libri ammassati sugli scaffali alla sinistra del tavolo di lavoro. Una sfilza di saggi che conosceva a memoria. Quelle pagine le aveva consumate e riempite si sottolineature, appunti e angoli piegati, durante gli anni di intenso studio. “Marco, mi vuoi dire che cosa dovrei capire?” lo destò Alex.
“Tu comunichi con un’altra Jenny… “ riprese l’amico “con la Jenny di un’altra dimensione del Multiverso. Una dimensione dove lei evidentemente è viva e vegeta.”
“E’ assurdo.”
“Ancora ti stupisci? Alex, la tua Jenny esiste e fa parte di un’altra realtà.”
Alex sentì una goccia cadere sul suo braccio destro.
Alzò gli occhi al cielo e capì che di lì a poco avrebbe iniziato a piovere: “No, Marco, è troppo assurdo. Magari io… parlo con i morti.”
“Non mi sembra un’ipotesi molto normale nemmeno questa, sai? Comunque la sto considerando. Ma ti garantisco che…” Marco fece una piccola pausa, tossì e si schiarì la voce “la ritengo scientificamente molto improbabile.”
“Invece, che io chiacchieri con un’altra dimensione è del tutto normale!”

Bene Readers! 😀
Spero che questo primo articolo ufficiale via sia piaciuto.
Questa recensione la potete trovare anche sul mio Goodreads e Anobii come “Nekkina93/72”.
Sulla Feltrinelli come “alessandra.negri93” e sul mio Instagram. Le due citazioni vi hanno incuriosito?
Fatemi sapere! 😀