Twilight di Stephenie Meyer.

 “Se fossi capace di sognare, sognerei te. E non me ne vergogno.”

Titolo: Twilight di Stephenie Meyer.
Titolo originale: Twilight.
Pagine: 412.
Editore: Fazi Editore.
Collana: Lain_ya.
Trama: “Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d’America. È il primo giorno nella nuova scuola e, quando incontra Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa. Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, i denti luccicanti, gli occhi, color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale. Tra i due nasce un’amicizia dapprima sospettosa, poi più intima, che presto si trasforma in un’attrazione travolgente. Finora Edward è riuscito a tener nascosto il suo segreto, ma Bella è intenzionata a svelarlo. Quello che ancora non sa è che più gli si avvicina e maggiori sono i rischi per lei e per chi le sta accanto. Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti leggende, un dubbio si fa strada nella mente di Bella. Il sogno romantico che sta vivendo potrebbe essere in realtà l’incubo che popola le sue notti. Volume d’esordio della saga di Bella ed Edward, “Twilight” è una storia che trascina il lettore nel vortice sensuale e avventuroso di un amore proibito.”

Cari Readers! 😀
Questo per me è un post molto speciale, perchè questo romanzo è molto importante per me per vari motivi.
Ovviamente a partire dalla trama, perchè amo follemente questa storia.
Ma sopratutto perchè grazie a questo romanzo, ho ritrovato 10 anni fa la mia passione per i romanzi.
Chi mi conosce o mi segue su Instagram ormai da un pò, saprà che io leggo fin da quando sono piccola, ho iniziato con i libri di Geronimo Stilton e i manga di Dragon Ball.
Però c’è stato un periodo di due anni più o meno, che per colpa dei romanzi obbligati dati a scuola, ho smesso di leggere romanzi e leggevo solamente manga.
Attenzione, i manga sono comunque una lettura e chiunque legga solo manga è comunque un lettore, non permettete a nessuno di dirvi il contrario.
I libri devono essere scelti da noi, non da altri, ma questo i professori non lo capiranno mai.
Comunque, qua di seguito vi metterò la recensione scritta recentemente.
Si, lo so a memoria questo romanzo, l’ho riletto talmente tante volte che il libro è consumato.
Ma 10 anni fa non ero brava a mettere nero su bianco i miei pensieri riguardo un romanzo.

“E’ troppo facile essere me stesso, assieme a te”.

Recensione: “Bella Swan non è una normale teenager di 17 anni alle prese con i problemi adolescenziali.
Alla sua età si trova a dover essere lei a prendersi cura della madre un po’ svampita, questo unito al fatto che ha sempre amato leggere e imparare sempre cose nuove, la porta a non essere molto popolare nella sua scuola di Phoenix.
Tutto cambia quando la madre si risposa con un uomo di nome Phil che è un giocatore di baseball di serie B.
Bella per permettere alla madre di seguire Phil in giro per il suo lavoro, e per non farla stare a casa per farle compagnia, deciderà di andare a vivere nel posto che più detesta al mondo: Forks.
Forks è una piccola cittadina sempre fredda e piovosa, è una cittadina in cui non succede mai niente e l’arrivo di una nuova studentessa desterà l’attenzione di tutti.
Si ritroverà così ad essere popolare contro la propria volontà, ma sarà circondata da amici veri e alcuni un po’ falsi.
Ed è proprio in quei corridoi, all’ora di pranzo, che Bella farà la conoscenza della famiglia Cullen e sarà particolarmente attratta da Edward.
La loro chimica è palpabile fin dal primo sguardo, due occhi così magnetici e potenti, e che sembrano cambiare colore.
Ma com’è possibile?
Vicini di banco, inizieranno a parlare e a conoscersi, ma quel ragazzo misterioso e dalla bellezza mozzafiato sembra nascondere un segreto.
Un segreto che sarà sempre più evidente dai pettegolezzi che girano tra i banchi e dal momento esatto che in modo inspiegabile, Bella verrà salvata da Edward, da quella che poteva essere morte certa.
Cosa nasconde quel ragazzo misterioso, che sta sempre per le sue con i suoi fratelli, che sembra possedere una velocità fuori dal comune?
Come due calamite che si attraggono, Bella e Edward non riescono a stare lontani dall’altro e contro il parere di tutti, inizieranno a frequentarsi.
E così, tra un’uscita e l’altra, Bella inizierà a notare dettagli strani, particolari.
Edward ha una pelle incredibilmente pallida e fredda al tocco.
A mensa non mangia mai, ma finge di spiluccare qualche pezzetto di cibo.
Salta frequentemente le lezioni che hanno a che fare con le analisi del sangue.
Lui e la sua famiglia nelle rare giornate di sole spariscono.
Mentre gli amici le dicono di fare attenzione, Bella si troverà così ad indagare su certe leggende che girano per le strade e che un vecchio amico le metterà in testa.
E sarà proprio durante queste ricerche che bella vedrà per la prima volta un qualcosa di quel mistero.
Tutto verrà svelato: Edward è un vampiro.
Ma è un vampiro buono o cattivo?
Bella sa che Edward non le farebbe mai del male, lo sente nel profondo.
Ne è completamente certa.
Ma se Edward e i Cullen sono buoni come sembra, lo saranno anche gli altri che incontrerà nella sua nuova strada?
Una strada fatta di conoscenza di un mondo che credeva impossibile e di vampiri disposti a tutto per una goccia del suo sangue.
La battaglia infurierà quando il pericolo sarà alle porte.
E Edward e Bella dovranno lottare per proteggere quello che hanno appena trovato.
Bella l’aver trovato nuovi amici, tra cui la sorella di Edward, un padre che non vedeva spesso e Edward, il ragazzo che ama.
Edward dovrà proteggere Bella e la felicità che pensava non sarebbe arrivata mai.
In un colpo di scena dietro l’altro, il lettore si troverà a percepire completamente i pensieri e i sentimenti di Bella.
E si troverà a vivere con lei le sue avventure e disavventure nella cittadina più piovosa d’America.
Riuscirà a sfuggire al pericolo?
Una lettura scorrevole, incalzante di un amore e amicizie proibite.
Vi ritroverete a chiedervi se in mezzo a un bosco ci sono vampiri a caccia.
Consiglio assolutamente questa lettura.
Voto: 5/5.
Finito la prima volta il 10 settembre 2009.

“E così il leone si innamorò dell’agnello”
“Che agnello stupido!”
“Che leone pazzo e masochista”.