Titolo: Il battesimo si sangue (#0.5) di Natascia Luchetti.
Pagine: 56.
Editore: Delrai Edizioni.
Collana: Delrai Edizioni.
Trama: “Il battesimo di sangue Natascia Luchetti – Trama
Lui era il Male, lui era la cagione. Ricordava perfettamente il suo nome e il posto che occupava quasi al vertice di questo mondo maledetto: lui era Dracula.
La storia del mostro che ha attraversato i secoli per amore resiste e si rinnova in un tempo immortale. Ogni mito ha il suo inizio ed è sufficiente un solo passo nelle ombre per rimanere prigionieri in eterno della sorte invisa: l’uomo sparisce a favore della bestia. La giustizia punisce coloro che rinnegano Dio, toglie loro l’anima e con questa gioca all’infinito, lasciando che la realtà dei fatti scompaia agli occhi dei mortali. Questa è la vera storia di uno spirito corrotto, ma umano, che parla a nome dell’amore assoluto e della brutalità dell’imperfezione. La rinascita di Dracula prende vita e trasforma la verità in leggenda.
Recensione: (Possibili spoiler!) “Immaginate di avere una famiglia, di essere sposati e avere dei figli.
D’improvviso, mentre state combattendo per loro e per il vostro popolo, perdete tutto.
Cosa fareste voi, se perdeste la vostra famiglia e il popolo per cui avete sputato sangue, vi si rivolta contro e vi considera un mostro, solo perché secondo loro non dovevate combattere, anche se era il nemico?
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Così inizia questa novella.
Questa novella “Il battesimo di sangue” è ambientato prima delle vicende di “Dracula”.
In questa breve storia possiamo vedere e vivere la sua nascita.
La morte dell’uomo e la nascita del mostro: Dracula.
Vlad ha passato gran parte della sua vita a lottare, a combattere per la propria sopravvivenza.
Prima per liberarsi dalla condizione di schiavo in cui l’avevano reso i fratelli e il padre vendendolo.
Dopo nel cercare di proteggere non solo la sua amata famiglia, ma anche la sua patria.
Patria che gli si è rivoltata contro, con tutto quello che lui ha fatto per loro.
Affianco a lui un solo vero amico, dopo la prima sconfitta subita dai Turchi, decise di scappare e lasciare quel popolo ingrato e proteggere i figli.
Ma dopo la moglie perse anche loro.
Così perduto e imprigionato in Ungheria, morì giorno per giorno.
Finchè una volta libero, tentò nuovamente di sconfiggere i Turchi invano.
Da qui, nacque il mostro.
Le sue preghiere di vendetta sono state ascoltate e come mostro è rinato.
Da quel momento Dracula inizia la sua scia di sangue e la storia è solo all’inizio.
Non vi resta che leggere per scoprire le sue prime imprese come il mostro vampiro senz’anima.
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Non sono molto d’accordo con molte sue scelte, per questo nella prima parte posso capire la sua rabbia e vendetta contro chi gli ha fatto del male.
Ma non posso e non capirò mai le scelte che compie dopo, quando fa del male a persone innocenti.
Una lettura scorrevole e coinvolgente come il romanzo.
Voto: 3.90/5.